Integratori alimentari
Integratori alimentari
Cosa sono gli integratori alimentari
il ministero della Salute definisce gli integratori: “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico”.
Dunque cosa sono gli integratori alimentari? Sono prodotti formulati per apportare nutrienti essenziali o composti biologicamente attivi, i cosiddetti “nutraceutici” che possono risultare carenti nella dieta quotidiana. Si tratta di complessi nutritivi generalmente presenti nell’alimentazione varia e completa che si sono dimostrati efficaci nel promuovere e mantenere una condizione di benessere generale. Rappresentano un valido supporto per migliorare specifiche funzioni dell’organismo e, in alcuni casi, prevenire disturbi legati a deficit nutrizionali. I loro effetti sono di tipo fisiologico e non curativo: favoriscono cioè il normale funzionamento dell’organismo.

Gli integratori alimentari sono prodotti da banco e vanno utilizzati secondo le istruzioni riportate in etichetta. La loro assunzione non deve quindi essere fatta con leggerezza. Se da un lato l’utilizzo di un integratore può colmare una carenza, l’uso eccessivo potrebbe addirittura essere tossico. Le reazioni avverse dipendono dalla qualità del prodotto, dalla presenza di principi attivi, dall’interazione con i farmaci. Per questo è necessario comunicare sempre al medico curante o allo specialista l’assunzione di questi prodotti. Gli integratori hanno un effetto attivo sul nostro organismo e nell’interazione con alcuni farmaci potrebbero dar luogo a effetti collaterali.
A cosa servono gli integratori?
Una sana alimentazione e un corretto stile di vita, normalmente sono in grado di garantire salute e benessere dell’organismo favorendo una vita longeva. Tuttavia vi sono situazioni che possono richiedere un’integrazione dell’alimentazione. Le quantità ottimali di nutrienti, infatti, variano non solo tra le diverse categorie della popolazione: bambini, anziani, donne in gravidanza, ma anche per chi ha uno stile di vita che comporta un maggiore fabbisogno di determinati nutrienti o di calorie, come ad esempio chi pratica molto sport.
Oggi 32 milioni di italiani consumano integratori alimentari, 18 milioni abitualmente (tutti i giorni o qualche volta alla settimana) e più di 4 milioni qualche volta al mese. Gli utilizzatori sono prevalentemente persone in età attiva (il 62,8% ha 35-64 anni), donne (il 60,5%) e in buono stato di salute (58,1%) (Fonte: AUSL Bologna, sezione integratori).
Questi prodotti comprendono vitamine, minerali, aminoacidi, acidi grassi essenziali, estratti vegetali e altre sostanze funzionali. Tra i più popolari troviamo quelli a base di vitamina C, omega-3, probiotici, magnesio e collagene. Sono disponibili in diverse forme, come compresse, capsule, polveri e soluzioni liquide, per rispondere alle diverse esigenze dei consumatori.
Regole e sviluppi
Cosa sono gli integratori alimentari per la normativa? Gli integratori alimentari nell’ Ue sono disciplinati come alimenti, la normativa di base è la Direttiva 2002/46/CE che riguarda vitamine e minerali, nonché le sostanze utilizzate come loro fonti, che possono essere impiegate nella produzione di integratori alimentari. Successive modifiche e integrazioni fanno riferimento al regolamento CE 1170/2009, che ne riporta gli elenchi, e al regolamento EU 1169/2011 che invece definisce le dosi minime da impiegare. L’Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) esprime pareri scientifici a convalida delle valutazioni di competenza della Commissione europea. Per gli ingredienti diversi dalle vitamine e dai minerali, sempre la Commissione europea ha stabilito norme armonizzate. Per i Botanicals, i probiotici e i coadiuvanti di diete ipocaloriche vige il regolamento (CE) n. 1924/2006, per gli alimenti arricchiti il regolamento (CE) n. 1925/2006. Il ministero della Salute italiano, invece, pubblica periodicamente il Registro degli integratori alimentari, contenente l’elenco delle piante ammesse con i relativi utilizzi consentiti.
La scienza sta giocando un ruolo cruciale nello sviluppo di integratori innovativi, basati su studi clinici che ne dimostrano l’efficacia. La nutraceutica, settore in rapida espansione, esplora le proprietà funzionali di alimenti e piante, offrendo prodotti in grado di sostenere non solo il benessere fisico, ma anche mentale.
Gli integratori alimentari sono dunque strumenti preziosi per prendersi cura della propria salute, ma il loro impiego deve sempre essere consapevole, nel rispetto delle esigenze individuali e con un occhio attento alla qualità. Solo così possono rappresentare un vero alleato per il nostro benessere quotidiano.